Ettore Bassi sarà il nuovo commissario (di) Rex
Tutti sanno che il vero e unico commissario Rex, da sempre, è interpretato da un pastore tedesco. Ad accompagnarlo, però, in ogni serie è un poliziotto in carne e ossa che – contrariamente alla media – non ha mai recitato da cani. Ebbene, a sbarcare nella quattordicesima stagione, la terza tutta italiana, è Ettore Bassi,
Tutti sanno che il vero e unico commissario Rex, da sempre, è interpretato da un pastore tedesco. Ad accompagnarlo, però, in ogni serie è un poliziotto in carne e ossa che – contrariamente alla media – non ha mai recitato da cani.
Ebbene, a sbarcare nella quattordicesima stagione, la terza tutta italiana, è Ettore Bassi, che prende il posto di Kaspar Capparoni protagonista nelle precedenti due (la tredicesima arriva su RaiUno lunedì 12 aprile prossimamente). Ad anticiparlo è Cinemotore e la notizia è già confermata su Wikipedia, secondo cui le riprese iniziano a Roma proprio questo mese.
Per Bassi è un grande, meritato, rientro in prima serata su RaiUno, visto il suo recente declino da attore (nella stagione scorsa introduceva come un annunciatore qualsiasi la fiction di prima serata Mediaset, passando prima la linea a una televendita).
Eppure, il bello e bravo Ettore non è nuovo alla serialità made in Italy, essendo stato protagonista indiscusso di molte fiction di successo, da Carabinieri su Canale 5 (memorabile il suo Andrea Ferri) a Chiara e Francesco (proprio lui interpretava il ruolo del santo), passando per Giuseppe Moscati (dov’era l’antagonista di Beppe Fiorello) e Mal’aria (di cui era protagonista), tutte su RaiUno.
Ma Bassi è conosciuto al grande pubblico anche per una carriera di lungo corso come conduttore, che lo ha visto debuttare nella tv dei ragazzi. Ha condotto, infatti, marchi storici come La banda dello zecchino e Disney Club, fino a prestare il suo visino d’angelo – vero segreto del suo successo – a una serie di eventi religiosi, sempre sull’ammiraglia Rai.
Una curiosità: quando ancora non erano nati i talent show, lui ha vinto nel 1992 Il più bello d’Italia, condotto da Patrizia Rossetti su Rete 4, ma meritandosi il titolo di miglior “bel” talento.
In più ha sperimentato con Alberto Castagna un people show su Rete 4, nato da una costola di Stranamore ma rivelatosi un flop. Trattasi di Cosa non farei datato 2004, dove Bassi rivestiva il ruolo di inviato speciale nelle esterne più avventurose.
Insomma, Rex era proprio quello che ci voleva per rilanciare la carriera di un bravo e serio attore della tv italiana. Ricordiamo che, finché la serie originale, austriaca e interamente scritta in lingua tedesca, è stata ambientata a Vienna, in Italia l’abbiamo vista in traduzione.
Pur essendo una produzione poliziesca di importazione, Il commissario Rex ha fatto grandi numeri in prima serata su RaiUno, diventando degno “collega” – in quanto a tappabuchi di garanzia – dell’Ispettore Derrick e della Signora in Giallo. Va detto però che la versione italiana, di recente replicata al posto di Porta a porta in seconda serata, non ha eguagliato i fasti delle prime stagioni estere.
Il cane Rex è stato interpretato da Reginald Von Ravenhorst, Rhett Butler dal 1997 e Henry dal 2008), mentre ad affiancarlo sono stati in ordine Tobias Moretti: Richard Moser (ST. 1-4), Gedeon Burkhard: Alexander Brandtner (ST. 4-7), Alexander Pschill: Marc Hoffmann (ST. 8-10).
Dall’undicesima stagione, che ha cambiato il nome in Rex, il prodotto è realizzato in Italia a cura della Beta Film GmbH e della Leader Production SRL. Vi hanno lavorato anche RAI e in parte Telecinco. Recitato in italiano e in tedesco, Rex viene poi doppiato nei vari paesi in cui va in onda.