Home Notizie Tg1: Rappresaglia Minzolini epurati Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso

Tg1: Rappresaglia Minzolini epurati Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso

Augusto Minzolini, direttore del Tg1, ha rimosso dalla conduzione tre giornalisti: Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso. La motivazione, ufficiale, è quella di voler dare “un segnale di cambiamento” facendo seguito alla recente assunzione di 18 precari. Questi “volti nuovi” rappresenteranno, anche visivamente per il telespettatore, il segnale di rinnovamento del Tg1. Come

pubblicato 31 Marzo 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 17:07


Augusto Minzolini, direttore del Tg1, ha rimosso dalla conduzione tre giornalisti: Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso. La motivazione, ufficiale, è quella di voler dare “un segnale di cambiamento” facendo seguito alla recente assunzione di 18 precari. Questi “volti nuovi” rappresenteranno, anche visivamente per il telespettatore, il segnale di rinnovamento del Tg1. Come se non bastassero le altre novità già apportate dalla direzione di Minzolini: le notizie omesse, gli spregiudicati editoriali, le colpevoli confusioni fra “prescritti” e “assolti”, le telefonate con lo staff di Berlusconi per avvertire di inchieste in corso e concertare strategie volte a demolire i pentiti di mafia che accusano il premier nei processi.

La rimozione dei tre conduttori assume i tratti dell’epurazione perché, nemmeno a dirlo, sono proprio fra quelli che non hanno voluto firmare la lettera di sostegno a Minzolini fatta circolare dopo lo scoppio dello scandalo di Trani. La stessa cosa era successa al caporedattore centrale al coordinamento Massimo De Strobel, rimosso dopo 18 anni e anche lui fra i “ribelli” che non posero la firma sotto un documento che comincia a somigliare ad una lista di proscrizione al contrario.

Senza nulla togliere ad un professionista come Piero Damosso, nella turnazione dell’edizione delle 17, è impossibile non susciti un grande scalpore vedere sparire dal video la Ferrario (dal 1993 più o meno sempre alla conduzione) e Di Giannantonio, autentici simboli del Tg1. Quest’ultimo, ironia della sorte, è proprio il conduttore che ha letto i titoli dell’edizione del 26 febbraio, quando David Mills venne “assolto” dal Tg di Minzolini. L’Usigrai ha immediatamente chiesto il reintegro menter i consiglieri di minoranza Rai Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten sono tornati a parlare di “situazione non più sostenibile”.


Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini

Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini

Ormai è evidente che al Tg1 è in corso una vera e propria epurazione dei giornalisti che non hanno firmato il documento in favore del direttore. La settimana scorsa era toccato al caporedattore Massimo De Strobel, oggi Minzolini ha annunciato al comitato di redazione che sono stati sollevati dal loro incarico di conduttore Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso, tutti professionisti che hanno contribuito a scrivere la storia di quella che un tempo è stata la più importante testata televisiva. Avevamo chiesto al direttore generale di fermare il disegno di annientamento dei valori, delle culture e delle autonomie professionali portato avanti con determinazione stalinista dal direttore del Tg1 e pertanto lo riteniamo corresponsabile di queste decisioni. Al presidente chiediamo un intervento a garanzia e in difesa di tutti coloro che in questa azienda hanno lavorato e lavorano con professionalità, serietà ed apprezzamento generale. Quanto sta avvenendo al Tg1 è il segno di un’arroganza che calpesta regole aziendali e dignità personali e per questo non è più tollerabile: non è in gioco soltanto la credibilità di quella testata ma dell’intero servizio pubblico.

Anche il Cdr del Tg1 si è immediatamente schierato al fianco dei tre colleghi:

In passato, ai conduttori di edizioni principali del Tg1 cui è stato chiesto di lasciare la conduzione sono stati proposti incarichi equivalenti. Questa volta invece i colleghi non hanno dato il loro consenso di fronte a ipotesi indeterminate nei tempi e nell’inquadramento professionale. Un precedente che riteniamo molto grave.

Il direttore generale Mauro Masi ha intenzione di continuare ad assistere a tutto questo senza muovere un dito?

Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini

Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini
Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso: gli epurati da Minzolini