Elisabetta Canalis a TvBlog: “Io e Gene Gnocchi abbiamo un grande feeling. Sono certa che vi stupiremo”
In occasione della presentazione di Artù, nella quale debutta in Rai come co-conduttrice a fianco di Gene Gnocchi, abbiamo posto alcune domande ad Elisabetta Canalis.Hai appena festeggiato 30 anni. Qual è dal punto di vista professionale il tuo ricordo migliore o il rimpianto ?“Ho sempre lavorato, non mi sono fermata mai. Ho fatto programmi che
In occasione della presentazione di Artù, nella quale debutta in Rai come co-conduttrice a fianco di Gene Gnocchi, abbiamo posto alcune domande ad Elisabetta Canalis.
Hai appena festeggiato 30 anni. Qual è dal punto di vista professionale il tuo ricordo migliore o il rimpianto ?
“Ho sempre lavorato, non mi sono fermata mai. Ho fatto programmi che mi hanno soddisfatto, in alcuni sono riuscita di più, in altri magari meno facendo come umanamente comprensibile degli errori. Sono tutte esperienze che poi servono a formarti e a maturarti“.
Ora sei passata da Controcampo ad Artù, dal calcio all’intrattenimento…
“In realtà Controcampo l’ho fatto in tutto per tre anni, poi ho smesso e mi hanno richiamato per altri due anni. Insieme a controcampo ho fatto altri programmi che comunque mi hanno sempre legata all’intrattenimento. Voglio fare i complimenti a questo proposito ad Abatantuono per l’ultima giornata di campionato (scherza ndr). Con Gene abbiamo un grande feeling e lo vedrete in onda“.
Il tuo ruolo in Artù sarà dunque quello della co-conduttrice?
“Sì affiancherò Gene durante la trasmissione e mi occuperò di temi a sfondo sociale. Nella prima puntata il tema sarà una giornata con un anziano.”
Cosa ti hanno regalato per i tuoi trent’anni?
“Mi hanno regalato un altro cane che fa compagnia a quelli che già possiedo. Voglio bene a lui come ad un figlio“.
Hai detto poco fa in conferenza stampa che preferisci lavorare nell’intrattenimento in televisione. E il cinema?
“Non dico di no al cinema. E’ importante però trovare qualcuno che ti dia fiducia e ti attribuisca un ruolo diverso da ciò che la gente si aspetta da te. In caso contrario mi limito a piccole parti in film popolari“.
Hai partecipato al film di Boldi che uscirà a novembre, poi Medici Miei e ora Artù dove sarai a fianco di un comico. Pensi che la comicità sia nelle tue corde?
“Io credo che all’inizio del mio lavoro in televisione è stato privilegiato più l’aspetto fisico, ma trovo che questa di oggi sia la mia caratteristica e man mano che sto incominciando a dedicarmi all’intrattenimento mi sono resa conto di essere riuscita a tirare fuori questa mia vena comica. Non è facile, soprattutto per una donna dalla quale non ci si aspettano grandi risate, e a questo proposito vi invito a seguire Artù perchè ne vedrete delle belle. Riusciremo sicuramente a strappare qualche risata allo spettatore“.
C’è un genere di programma che ti piacerebbe condurre?
“Senz’altro programmi musicali, non necessariamente solo programmi comici.”
Sei passata in Rai dopo 10 anni di Mediaset. Hai firmato un contratto per più stagioni?
“Per il momento non ho firmato contratti a lungo termine poichè lavoro solo per Artù; stiamo però studiando un progetto più ampio con la Rai di cui al momento è prematuro parlare.”
Ti ringrazio. (Share)